Miracolo di Istanbul

Nessuno ricorda la splendida squadra del Milan, né l'incredibile prestazione del primo tempo con i gol al 1' del capitano Paolo Maldini, il 2-0 di Crespo al 38' e ancora lui al 44' a chiudere la partita primo tempo 3-0.

Gli uomini allenati dallo spagnolo Rafael Benitez hanno 45 minuti per cambiare le sorti. La leggenda dice che il segreto era il cambio di tattica di Benitez che dava a Gerrard più libertà di costruire l'attacco mentre Hamann controllava il centro. Questa potrebbe essere stata la chiave per controllare la migliore coppia dell'epoca: Pirlo, il maestro, e Kakà, la semplicità del bel gioco.

Nel secondo tempo, il Liverpool ha avuto il suo momento fenice con tre gol in sei minuti: al 54° di Gerrard, al 56° di Šmicer e al 60° di Alonso. Questa valanga di potenza e volontà di vincere ha portato la partita ai tempi supplementari, dove il Liverpool è riuscito a mantenere il risultato e a convincere il Milan ad affrontarlo ai calci di rigore.
Qui, è stato Jerzy Dudek a brillare di più, ballando e confondendo i rossoneri, che hanno sbagliato 3 rigori su 5.

Ecco “Il miracolo di Istanbul” – 120 minuti di una notte epica senza copione dove il Liverpool sapeva che “non avrebbe mai camminato da solo”. Per le strade di Liverpool, l'anima del Merseyside era con loro, pronta a portare il trofeo ad Anfield Road.